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Diario della vacanza a Cuba Varadero

by: Turistinonpercaso
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Cuba Varadero

Vascanza a Cuba Varadero   FOTO

Cuba VaraderoNon avevamo in mente una meta precisa per questa vacanza ma abbiamo trovato un volo economico che ci ha portato a Cuba Varadero per rifugiarci in un bel villaggio Alpitour, L’Arenas Doradas e il risultato è stato ottimo. E’ stata la classica settimana di relax, tra piscina e spiaggia, lettura e mojito, rifiutando qualsiasi attività motoria, se non quella dalla nostra stanza al ristorante. Le spiagge sono lunghissime, l’acqua limpida e tiepida con i colori che variano dai blu ai verdi è davvero un piacere rilassarti con un simile paesaggio. Per il resto Varadero non offre molto è una zona prettamente turistica, con locali e negozi per turisti, trenini tipo Gardaland che fanno spola da un hotel all’altro.

Le gite possibili da Varadero sono molte, Cayo Largo,Santa Cruz, L’Havana. Noi ne abbiamo scelta solo una, altrimenti andava a finire che ci dovevamo alzare tutte le mattine alle 6.00 e addio settimana di relax. Così siamo andati a visitare la capitale. Sulla spiaggia girava voce che alcuni bagnini organizzavano la gita a L’Havana oltre alle varie richieste dei turisti, vendita di sigari, pranzi con aragosta, serate con ragazze disponibili e quant’altro. Tutto questo è assolutamente illegale. Il turista per esempio può usufruire solo di taxi autorizzati e neanche di tutti gli Cuba Varaderoautobus, può pagare solo in dollari e i pesos neanche vede come sono fatti.

La polizia cerca di avere meno contatto possibile con il turista, quindi se un cubano ti fa da autista non autorizzato o da guida in città è lui che ne risponde e se ti fermano in compagnia di una cubana è lei che avrà dei problemi, quindi anche se è egoistico pensarlo, il problema non è tuo. Spinti inoltre dalle cifre astronomiche che chiede l’Alpitour, abbiamo fatto questa gita illegale a L’Havana, è andato tutto bene. La polizia ci ha fermato due volte, ma non ci ha neanche degnato di uno sguardo, l’autista ha pagato due dollari e abbiamo proseguito senza problemi. La città ci è piaciuta molto anche con le sue contraddizioni. Tutti conoscono la situazione politica di Cuba, dominata da un regime restrittivo che soprattutto per un occidentale è inaccettabile.

Gran parte della città è lasciata alla decadenza e pensare che sono palazzi coloniali splendidi, ma soprattutto abitati e a rischio continuo di crollo. Nei negozi che vendono merce di qualità si paga Cuba Varaderoin dollari ma il cubano se li può procurare solo illegalmente perchè lo stipendio lo riceve in pesos e allora……..?? Abbiamo visto una fila di duecento metri perchè era l’unico posto dove comprare un gelato potendolo pagare in pesos……?? Ma non è la loro moneta?? La città è allegra con un via vai di auto americane anni 50 dai colori sgargianti sembra di stare nel film Grease. Nelle piazze c’è sempre un gran movimento.

Non perdete i famosi locali dove andava Hemingway il Floridita per un daiquiri e il Bodeguita del Medio per un mojito, accompagnati da un complesso che suona le note del Chan Chan. E’ inoltre una città sicura quindi tutto è reso più piacevole. Abbiamo visitato il museo del ron e la fabbrica del sigaro. Insomma ci sono molte cose da fare ma soprattutto molto da bere e divertirsi. Ah… se siete in cerca di un marito, nelle piazze ci sono splendidi giovani cubani che cercano una ragazza da sposare per liberarsi dal loro paese, non so però una volta arrivati qui se si vorranno liberare anche di voi. Buona fortuna !!

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