Vacanza in Oman Salalah villaggio Bravo
FOTO VIDEO
La settimana di relax quest’anno cade nel Sultanato dell’ Oman, la vacanza in Oman al Bravo Salalah Rotana Resort. Per niente convinti perché il villaggio è molto grande ma curiosi nello stesso tempo di questo luogo, che tra pochi anni si dice sostituirà l’Egitto, abbiamo prenotato la settimana a metà aprile. All’interno del resort composto da 399 camere distribuite in eleganti edifici di 3 piani immersi in rigogliosi giardini verdi il Bravo Salalah è dedicato al turismo italiano. Le stanze sono molto raffinate e spaziose, pulizia impeccabile, tv schermo piatto, mini bar, cassetta di sicurezza, insomma confort completo. La nostra stanza 836, una deluxe vista mare con veranda spaziosa, era nel blocco n.8, vicina alla piscina, alla spiaggia e al ristorante.
Si riusciva ad avere la connessione in camera, seppure fosse molto lenta e spesso inesistente come del resto anche negli spazi comuni. Il resort che dista 30 minuti dall’aeroporto è adagiato su una spiaggia a perdita d’occhio costeggiata da palme tropicali che porta fino allo Yemen ed è bagnata dall’Oceano Indiano. L’acqua è calda e trasparente, con onde alte, per questo motivo in spiaggia ci sono sempre due bagnini a vigilare. Lettini, ombrelloni e teli mare a disposizione. Il ristorante “ Olive “ capeggiato dallo chef Daniela, è molto elegante. Il cibo di ottima qualità è presentato sempre con molta eleganza. I dolci vi faranno impazzire e chiaramente ingrassare!!! Due i bar, uno in spiaggia il The Hut e uno nella zona piscina il B Bar che chiude a mezzanotte. Il trattamento è tutto incluso soft, ossia si pagano solo gli alcolici.
Non manca assolutamente niente. L’animazione è tipica dei villaggi Bravo, presente ma non pressante, i ragazzi coinvolgono simpaticamente anche se con fatica, perché nessuno ha mai voglia di spostarsi dal lettino tanto che si sono inventati il torneo di freccette a domicilio, praticamente a rischio e pericolo dell’animatore di turno che tiene il tabellone si gioca senza neanche appoggiare un piede sulla sabbia!!! La sera musica, teatro, giochi o passeggiate fino alla Marina, nuova zona residenziale con ville e appartamenti, negozi e bar, dove si vede anche un po’ di vera vita omanita. Il resto del resort è frequentato da clientela internazionale, in ogni caso si può girare liberamente e usufruire di tutti i servizi senza restrizioni, a parte i ristoranti che sono a pagamento e su prenotazione.
Ci siamo trovati molto bene, oltre che per l’ottimo servizio eravamo solo una quarantina di ospiti, quindi molto coccolati. Il clima ottimo, caldo ma piacevole, solo nelle ultime due sere si è alzata l’umidità in vista del monsone e delle grandi piogge che dall’inizio di maggio trasformano la provincia del Dhofar in una valle verdissima, dando così inizio al festival del Khareef che attira tanti turisti del luogo. Il Bravo Salalah chiude a maggio per riaprire in autunno, appunto causa umidità alta e piogge, ma resta invece aperta la parte internazionale del Rotana Resort. Per quanto riguarda il visto noi l’abbiamo fatto online, ma anche se il pagamento è andato a buon fine, con tanto di addebito sulla carta di credito e numero di transazione, non abbiamo mai ricevuto per mail il visto e neanche ci hanno mai risposto nonostante le molte mail inviate.
Quindi arrivati a Muscat per lo scalo siamo stati indirizzati agli sportelli per il rilascio del visto e neanche spiegando il fatto con tanto di numero di pagamento ci hanno rilasciato il visto, ma abbiamo dovuto ripagarlo. Il costo da € 11,56 pagato online è passato a € 17 sempre per 10 giorni di soggiorno, se fatto nello sportello centrale, nello sportello alla nostra sinistra € 20 e in quello alla nostra destra € 15. Abbiamo dedotto che i funzionari hanno le idee un po’ confuse sul cambio valuta e sul fatto che il costo del visto è fisso, quantomeno lo stesso giorno e per i passeggeri dello stesso volo!!!! In ogni caso come arrivo non un bel biglietto da visita.
Quattro le escursioni proposte in questo periodo, noi ne abbiamo scelte tre.
TRAMONTO NEL DESERTO FOTO VIDEO
Partenza del resort alle 13,30. Con jeep comodissime si parte per il Rub al Khali il secondo deserto più grande del mondo. Con una temperatura di 40 gradi si visita il piccolo villaggio beduino di Thumrait per poi raggiungere la città perduta di Ubar, sito archeologico scoperto negli anni 90 che ha destato molto interesse tra gli studiosi, noi da profani non abbiamo capito il perché, dato che non c’è quasi nulla da vedere!! Ci si ferma anche a Whadi Dawka definita “ il fiume dell’incenso “ per la presenza di questi alberi pregiati dai quali si ricava un incenso di ottima qualità di cui l’Oman è un grande produttore. Praticamente si incide la corteggia dell’albero dal quale poi esce una resina che cristallizza e viene raccolta. L’albero cicatrizza e si ripete la stessa operazione.
Queste soste non sono di grande interesse ma il viaggio per raggiungere il deserto dura un paio d’ore, quindi si fa a tappe. Arrivati all’Empty Quarter tutto cambia, le sue spettacolari dune ti colpiscono e la corsa con le jeep sulla sabbia ti riempie di adrenalina. Arrivati in cima a una duna ci si rilassa aspettando il tramonto con un buon te, datteri e dolci, preparati dai nostri autisti. Il sole brucia e la sabbia scotta ma il momento è davvero fantastico e passeggiare con intorno solo sabbia da un grande senso di libertà. Poi il tramonto e la consapevolezza che il giorno è finito e bisogna lasciare questo luogo magico. Un’escursione ben organizzata. Rientro in hotel per le ore 21.00
Costo escursione € 100 a
LA SPIAGGIA DI AL FAZAYAH
Partenza dal resort alle 13,30. Con le jeep si parte costeggiando questa volta il lato ovest del Dhofar fino alle fantastiche scogliere di Musgsahil, il panorama è bellissimo, inoltre ai piedi della scogliera la piattaforma rocciosa è costellata di soffioni sempre attivi, soprattutto quando infuria il vento e il mare è grosso. Se invece le acque sono calme si vedono le tartarughe. Si prosegue poi lungo la “Zia zag road”, un capolavoro di ingegneria costruita dagli inglesi in modo impeccabile, che a distanza di 30 anni non ha mai avuto bisogno di manutenzione. La strada porta fino al confine yemenita, ma noi ci siamo fermati alla bella e selvaggia spiaggia di Al Fazayah per aspettare il tramonto sorseggiando in relax un buon the accompagnato dai soliti succulenti datteri. Nel tragitto la vegetazione e molto varia, piante giganti di aloe, piante degli elefanti, alberi del drago e grandi e preziosi alberi d’incenso. Rientro in hotel per le ore 20.00
Costo escursione € 95 a
SALALAH
Salalah definita la capitale del Dhofar è una tranquilla cittadina in via di crescita. La sua particolarità è dovuta al fatto che da giugno ad agosto le nuvole dei monsoni provenienti dall’India portano piogge che trasformano le stoppie del jebel in un’oasi verde mentre nel resto dell’anno la fanno da padrona le spiagge e le piantagioni di banane e papaya. Si parte in bus dal resort alle 8,30 e in 30 minuti si arriva in città. Prima tappa la Grande Moschea e l’esterno del Palazzo del sultano Qaboos. Poi ci si dirige al Souk, con i tipici souvenir omaniti e tutte le varietà dei famosi cristalli d’incenso. Non è un luogo entusiasmante, ma vale la pena vederlo. Infine si va al centro commerciale, qui sono già arrivati i negozi in franchising, tipo Carpisa e Carrefour che propone una grande varietà di datteri, per altro buonissimi, un’esposizione di spezie da tutto il mondo e molti tipi di riso, oltre ai soliti prodotti che si trovano anche nei nostri supermercati. Ci sono inoltre locali per un caffè o uno spuntino, che ci sono sembrati piuttosto cari, ma del resto la moneta dell’oman è la seconda più importante al mondo. Si rientra in hotel per le 13.00 In tutte le escursioni siamo stati accompagnati da Talal, guida di origine egiziana, molto preparata e con un italiano troppo perfetto dovuto al fatto che è sposato con una barese.
Costo escursione €25 a persona
Il costo del taxi per andare autonomamente a Salalah è di 15 rial a tratta ( € 34 )
INFORMAZIONI UTILI
Volo di linea Oman Air con scalo a Muscat, durante l’alta stagione c’è il volo charter con Alitalia senza scalo.
Fuso orario + 3 ore
Il pagamento delle escursioni con carta di credito avranno una maggiorazione del 2,50%
Valuta Rial dell’Oman € 1 = 0,4383 OMR – 1 OMR = 2,28 €
Non sono richieste vaccinazioni
Visto obbligatorio 5 OMR per 10 gg di soggiorno- 20 OMR per soggiorni fino a 30gg