Berlino in 4 giorni
Volo Ryanair h 1,20
Hotel Ibis budget Potsdamer Platz fermata metro Anhalter
Biglietto giornaliero per tutti i mezzi trasporto € 9 AB e € 10,50 ABC che comprende il trasferimento dall’aeroporto al centro.
I bus 100, 200 e 300 toccano quasi tutte le attrazioni principali della città, la corsa semplice AB € 4 permette di salire e scendere per due ore.
Hauptbahnhof è la stazione centrale di Berlino
U-Bahn metropolitana sotterranea e S-Bahn metro leggera con meno fermate.
Berlino è una città semplice da visitare, con efficienti mezzi di trasporto e piacevole se si vuole invece camminare, la cosa più importante è stare attenti alle zone ciclabili perché altrimenti verrete insultati in una cruda lingua tedesca. Tutta la città è impostata sul ricordo delle vittime del nazismo e della Guerra Fredda e sugli anni bui di questa era.
POTSDAMER PLATS
Era definita terra di nessuno tagliata in due dal Muro e da un secondo muro interno che definiva la striscia della morte. Checkpoint Charlie era il punto di passaggio tra le due Berlino per gli stranieri e i diplomatici al tempo del muro, il più potente simbolo della Guerra Fredda che per 28 anni divise in due la città, oggi un punto molto turistico e di scatti fotografici.
Topographie des Terrors un’interessante mostra all’aperto che descrive con testi e fotografie le fasi dell’ignobile politica del terrore nazista, dando identità ai persecutori, in un luogo che era sede del quartier generale della Gestapo e comando centrale delle SS. Vicino c’è una delle poche torrette di guardia rimaste ma al momento chiusa per ristrutturazione. Il Tiergarten è un enorme parco urbano che purtroppo era chiuso per un evento. Gemaldegalerie è una raffinata collezione d’arte europea. Due i centri commerciali : il Sony Center con un tetto in vetro a tenda copre la piazzetta circondata da caffè e il Mall of Berlin con 270 negozi e un piano dedicato al cibo proveniente da ogni parte del mondo.
ALEXANDERPLATS
È una piazza vivace con al centro dell’attenzione la Fernsehturm, la struttura più alta di Berlino che con i suoi 368 m è simile a un razzo ed è la torre della televisione che offre una bella vista sulla città dalla piattaforma a 203 m che si raggiunge con un ascensore. La Berliner Dom è una maestosa chiesa e davanti il bellissimo prato Lustegarten è un piacevole luogo di relax. Tutta questa zona inoltre è famosa per racchiudere i tesori custoditi nei 5 musei della Museumsinsel. Nikolaiviertel è un grazioso quartiere intorno alla Nikolaikirche, un labirinto di vicoli acciottolati costruito dal governo della Germania dell’Est per ricreare un nucleo antico, con negozietti e pasticcerie meritevoli e un posto tranquillo per una piacevole sosta. Per godere della vera cucina bavarese vicino a Alexanderplats il Hofbrauhaus Berlin con 2 Km di panche è un’enorme birreria con ottimo cibo, musica e camerieri in abiti tipici. Per lo shopping Alexa è un centro commerciale che non passa inosservato per il suo colore rosa.
REICHSTAG
E’ il parlamento del popolo tedesco ed è una bellissima struttura. La cupola in vetro si può visitare gratuitamente previa prenotazione online e l’audioguida fornisce informazioni interessanti sulla sua storia. La porta di Brandeburgo è in assoluto il monumento più famoso e fotografato di Berlino e da accesso al grandioso viale Unter den Linden Holocaust -Mahnmal è il memoriale per gli Ebrei assassinati d’Europa. 2711 stele che ricordano dei sarcofagi, larghe uguali ma di altezze diverse che creano un grande labirinto grigio molto suggestivo.
NEUKOIIN
Zona interessante per gironzolare senza meta, il martedì e il venerdì c’è il Turkischer Markt con tante specialità turche e prodotti interessanti lungo un tratto suggestivo del Landwehrkanal.
FRIEDRICHSHAIN
Assolutamente da non perdere la East Side Gallery. Nel 1989 dopo 28 anni il Muro venne finalmente smantellato ma ne rimase intatto un tratto di 1300 m che è diventato appunto la East Side Gallery la più lunga striscia di murales all’aria aperta del mondo. Moltissimi hanno minuziose spiegazioni tramite QR Code.
I più famosi sono: | |
Mio Dio, aiutami a sopravvivere a questo amore | Dimitri Vrubel |
Test the Rest | Birgit Kinder |
Accadde a novembre | Kani Alavi |
Omaggio ai giovani | Thierry Noir |
Deviazione nel settore giapponese | Thomas Klingenstein |
Visto l’elevato numero di murales è difficile dire quale sia il più bello anche se alcuni colpiscono più altri.
Berlino ci è piaciuta, anche se l’abbiamo trovata poco curata, con stabili necessari di una ristrutturazione, viali spogli di vegetazione e non particolarmente pulita, ma resta senza dubbio una capitale da visitare.